Ho i serramenti il legno e …
Le finestre della casa sono particolarmente rovinate?
Sostituirle con nuovi infissi o meglio ristrutturare quelli vecchi?
La vernice che ricopre il legno, oltre a dargli la colorazione che più ci piace, lo protegge dall’usura, realizzando una vera e propria schermatura contro gli agenti atmosferici, l’inquinamento e anche tarme e muffe che potrebbero rovinare gli infissi.
Tecniche e consigli per verniciare gli infissi in poco tempo
Gli infissi sono quella parte della casa che permette di mantenere il calore all’interno della vostra abitazione e nello stesso tempo lasciare fuori caldo e freddo.
Gli infissi, con il passare del tempo, possono rovinarsi o logorarsi e questo potrebbe portarvi a pensare di sostituirli ma, prima di farlo, considerate di verniciarli se la struttura è ancora buona e resistente. Ma come verniciare gli infissi? Di seguito verranno illustrati tutti i vari passaggi per verniciare i serramenti ma, innanzi tutto, è importante reperire tutto il materiale necessario per farlo.
Gli utensilie i prodottidei quali dovete munirvi per tinteggiare gli infissi sono:
- guanti
- pennelli di varie dimensioni con setole di qualità
- mini-rulli
- carta assorbente
- prodotti detergenti
- aspirapolvere
- carta vetrata o piccola levigatrice
- primer
- vernice
A seconda del materiale con il quale è fatto l’infisso dovete acquistare le vernici giuste che sono diverse nel caso in cui i serramenti siano in legno, alluminio o pvc.
1. Preparazione del fondo
Prima di passare a verniciare gli infissi, dovete preparare la base. Nel caso dei serramenti procuratevi un piano di lavoro comodo sul quale andrete ad appoggiare l’infisso che avrete smontato dai cardini. Se non avete un piano di appoggio potrete acquistare dei cavalletti presso qualsiasi negozio di bricolage sul quale appoggiare una tavola. I cavalletti vi potranno fare anche comodo per appoggiare tutti i vari pezzi che devono essere ancora lavorati.
Quando smontate l’infisso ricordate disegnare i punti per fare in modo che il montaggio successivo sia semplice e senza errori. Un consiglioè quindi quello di appuntare tutte le posizioni oppure scattare delle foto prima di staccarli.
La prima cosa che dovete fare è quella di passare la carta vetrata sulla struttura. Al posto della carta vetrata potete usare una piccola levigatrice facendo attenzione a usare la stessa pressione su tutta la zona per evitare che si formino dei solchi. Se invece usate la carta vetrata non dimenticate di armarvi di pazienza poiché il lavoro si presenterà piuttosto lungo.
L’operazione della carteggiaturaè molto importante per fare in modo che la nuova vernice si attacchi alla perfezione ed è fondamentale nel caso di alcune tipologie di infisso. Verniciare gli infissi in legno senza carteggiare è possibile ma questo richiede di passare sulla superficie degli sverniciatori chimiciche hanno il compito di togliere il vecchio strato di pittura. Questi prodotti sono pericolosi e tossici per cui, se avete intenzione di non carteggiare, abbiate cura di indossare una mascherina per le esalazioni, guanti e vestiti impermeabili.
Oltre agli sverniciatori chimici, se non volete carteggiare, potete usare la tecnica della sverniciatura a caldo effettuata tramite pistola ad aria che eliminano lo strato vecchio di pittura senza rovinare la superficie.
Non dimenticate comunque che passare la carta vetrata è sempre consigliabile per permettere alla vernice di aderire meglio.
2. Verniciatura di infissi in legno
Una volta che avrete carteggiatoil fondo ricordatevi di pulire la superficie da eventuali residui di polvere prima di passare alla fase della verniciatura. Per farlo utilizzate un aspirapolvere(molto utile nel caso in cui gli infissi siano stati realizzati in legno), oppure con una spugna imbevuta di acqua.
Non dimenticate che a seconda del materiale dell’infisso, la fase della verniciatura sarà diversa.
Prima di verniciare infissi in legno dovete per forza passare una levigatrice o della carta vetrata sulla superficie per fare in modo che la vernice si attacchi alla perfezione. La prima cosa da fare è passare una mano di primer (o aggrappante) nelle varie zone. Potrete passare alla pittura solo quando il primer si sarà asciugato.
Unerrore che non dovete compiere quando decidete di verniciare infissi in legno fai da te, è quello di intingere il pennello all’interno del barattolo di vernice. La vernice che andrete ad acquistare deve essere miscelata con altri colori e con dell’acqua (per fare in modo di renderla più fluida e, in alcuni casi, di schiarirla). Non dimenticate di appuntare le quantità di prodotti utilizzati (quindi percentuale di acqua, percentuale di colore uno, percentuale di colore due e così via) per creare la stessa tonalità nel caso in cui vi servisse un ulteriore dose.
Prima di immergere il pennello nel secchiello ricordate di miscelare in maniera energica per poi passare alla stesura della prima mano di pittura. Questa deve essere delicata, non stendete troppo prodotto in una sola volta per evitare colature e sbavature che possono lasciare segni nell’infisso.
Non dimenticate di cambiare il pennello a seconda della grandezza della zona; utilizzate quindi un pennello grande per le superfici estese, uno medio per le zone più piccole e uno piccolo per i ritocchi (vi servirà soprattutto per gli angoli).
3. Cura dell’infisso verniciato
Gli infissidevono essere curati nella giusta maniera per fare in modo che la superficie non si rovini. In particolare, per quello che riguarda la manutenzione degli infissi in legno verniciati ad acqua, utilizzate una piccola aspirapolvere per togliere la polvere quotidianamente. Evitate di usare spugne troppo bagnate e, soprattutto, ricordate di asciugare bene la zona.
Gli infissi in legno devono essere puliti utilizzando una delicatezzamaggiore rispetto a quelli in alluminioo in PVCperché il materiale, essendo naturale e puro, è molto soggetto alle aggressioni. Evitate quindi detergenti troppo aggressivi e non utilizzate mai candeggine e sbiancanti per togliere eventuali macchie. Non dimenticate inoltre di togliere la polvere anche dai vari angoli che possono compromettere l’integrità dell’intera struttura.